sabato 29 gennaio 2005

Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale

LIBRI - Autore: Eric M. Remarque


Pensare e riflettere sulla guerra. Sembra facile, ma in un mondo dove la guerra è rappresentata dai film hollywoodiani è quasi impossibile coglierne i veri aspetti.
Niente di nuovo... è un "vecchio" romanzo ambientato nella prima guerra mondiale, una sorta di diario scritto da chi la guerra l'ha vissuta (sono in tanti) e ha talento per scrivere (sono in pochi). E' un bel libro pieno di emozioni e di sentimenti dove impara a conoscere meglio l'animo umano; al fronte non c'è spazio per l'ipocrisia dei rapporti finti del mondo "normale".
Infine un grande pregio: non è un libro di accusa contro questo o contro quello, è un tentativo di raffigurare cosa prova un soldato. Anche se è stato scritto nel 1929, credo che sia attualissimo anche oggi, finchè esiste una guerra nel mondo è cronaca. Solo quando non esisteranno più guerre diventerà un libro di storia.


- Roberto Moretto

martedì 11 gennaio 2005

I pilastri della terra

LIBRI: I pilastri della terra - Autore: Ken Follet


Qualche anno fa mi ero messo a leggere molti degli autori americani di best seller. Avendo una pratica di lettura dei classici (es. Dostoevskij), gran parte di quelle nuove letture mi apparivano divertenti ma nulla di più. L'unico che si distinse un po' fu "I pilastri della Terra". Passano gli anni e mi trovo a leggere il bel classico "La lettera scarlatta" (dall'impareggiabile introduzione). Per associazione d'idee mi torna alla mente la vicenda di una delle donne protagoniste del libro di Ken Follet e decido di rileggerlo.
Bellissimo. Una grande rievocazione storica dell'Inghilterra medioevale. Intrighi, amori, armi, battaglie... una girandola inarrestabile di vicende che hanno l'enorme pregio di non essere solo divertenti da leggere. Viene ricreato un mondo storicamente lontano ed il lettore entra a farne parte. Date e avvenimenti storici reali, anche se con qualche licenza, aiutano a vivere un romanzo storico d'alto livello.
La storia ruota intorno alla costruzione di una cattedrale. E' il mondo dei monaci e dei cavalieri, dei contadini e dei ladri. E' anche un libro che esprime idee, ma non contro la religione o contro la guerra, come potrebbe apparire ad una lettura superficiale.
Questo libro, dalle molte pagine, ha una grande controindicazione alla sua lettura: quando si inizia a leggerlo si rischia di non smettere più; ho passato notti quasi insonni e vi auguro di fare altrettanto.

- Roberto M.